Senza un nome da ricordare
né alcuna certezza da poter sconfessare,
visse così.
Senza una casa da riscaldare
e neppure uno straccio per potersi coprire,
visse così.
Per la strada, tra la gente
scivolando, incurante del niente,
visse così.
Prese il pane, lo inzuppò nella fogna,
lo divise ai passanti senza alcuna vergogna,
visse così.
Pianse un minuto, ma davvero fu poco,
quando s’accorse che non era che un gioco,
visse così.
Tra preghiere innocenti e bestemmie celate,
camminando tra madri da pietà consumate,
visse così.
Senza una donna da perdonare
né occhi indiscreti in cui poter rifugiare,
visse così.
Spese il suo amore al mercato del porto,
s’alzo mille volte quando sembrava morto,
visse così.