L’asfalto sotto i piedi incostante scivola lungo una via incerta. Perché la certezza muore in ogni goccia di cristallo. E il viaggio si muove dentro…
Lascia un CommentoCategoria: Poeticherie
Ho fatto l’inventario e messo su un bel po’ di ricordi. Il primo lo ritrovo nella voce di mia madre che mi sostiene e lenisce…
Lascia un CommentoMi prendeva le mani e aveva da dire.
Sorrideva sempre ma sapeva parlare.
Mi prendeva le mani e stringeva forte, come se da un momento all’altro il vento potesse bussare alle porte trascinandomi via.
Mi guardava negli occhi ché niente e nessuno fermasse il silenzio.
Mi prendeva le mani e sapeva parlare.
Raccontava del viaggio che fece bambina. Non aveva che spiccioli d’anni sulle sue esili spalle, e strada da fare sotto i piccoli piedi.
Raccontava del viaggio e degli occhi che diedero luce al suo sguardo e sorriso al mio giorno.
Mi prendeva le mani e sapeva d’amore.
Mi reggeva le gambe nelle sere d’estate in cui il caldo opprimente ti piega le forze e ti lascia sconfitto, se non hai che undici anni e un dolore da dire. Mi leggeva canzoni e masticava poesie di cantanti errabondi e di strane follie. Raccoglieva coralli nelle notti d’inverno ad intrecciare collane che vestissero meglio ed aveva nascosto in un mesto cassetto qualche dolce da darmi prima che l’ora giungesse a dormire nel letto.
E alla fine di ogni giorno ti dico addio, la notte incombe e ha il suo bel da farsi in giro. Spazza la via d’ombre…
Lascia un CommentoHa perso la vista e si muove a stento, scivola sul palco, gracchia con la voce, cerca requie e silenzio e in fondo pace. Bestemmia…
Lascia un CommentoSua madre prega per lui invano, il padre solca acque gelate e saluta da lontano e i fratelli sfuggono allo sguardo non si sappia che…
Lascia un CommentoFuori da quello che di me rimane potrei essere migliore ma non ho di che cambiarmi potrei vestire differente ma ti chiedo i pensieri cambierebbero…
Lascia un CommentoUno squarcio di luce tagliente nella notte profonda. Lacera l’anima. E non dice parole. Lama che affonda e ti fa vivo. E sangue a scivolare…
Lascia un CommentoUna notte lunga in cui presagi e timori hanno voci sgraziate, e occhi infossati entrano dentro a squarciarmi l’anima. per quel che ancora ne resta.…
Lascia un CommentoL’uomo che morì presto non si rese conto di quanto era accaduto, girava gli occhi e a palpebre chiuse si fermò e urlando chiese, chiese…
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