Gli ombelichi tenui
– Antonio Castelli, in “Opere” 2008 – Sciascia editore – pp. 334 – € 25,00.
Disegna bozzetti delicati Castelli, di un borgo indefinito, lontano nello spazio, e cangiante nel tempo. Generazioni differenti che emergono tra le memorie degli avi e di chi ancora s’aggrappa a quelle memorie per non rimanere schiacciato dall’aridità circostante. Il linguaggio è ricercato, cesellato, musicale. Insegue un tono, lo forgia, lo dispiega in maniera delicata, dimessa talvolta. E poi s’alza in quel tono, d’impeto. Poche righe in un pentagramma definito, un accordo preciso e squillante risuona nell’aforisma ironico, intelligente, divertente, che strappa un sorriso.
Copertina della prima edizione per “Lerici” del 1962
Efficace sintesi da scrittore, proprio nel giorno del trentesimo anniversario del nostro Scrittore. Speriamo di essere capaci di valorizzarne lo spirito e i valori che ci ha trasmesso