L’impegno, la lotta, la passione, l’esplorazione, il pensiero di uno dei più importanti musicisti del ‘900.
“Dobbiamo sapere di poter precipitare in ogni momento, ma cercare, comunque, cercare, sempre, l’ignoto.”
“L’errore come necessità”
Il silenzio. È molto difficile da ascoltare. Molto difficile da ascoltare, nel silenzio, gli altri. Altri pensieri, altri rumori, altre sonorità, altre idee. Quando si ascolta, si cerca spesso di ritrovare se stesso negli altri. Ritrovare i propri meccanismi, sistema, razionalismo, nell’altro. E questo è una violenza del tutto conservatrice.