L’odore del sangue •••
– Goffredo Parise, 2004 – Bur – pp. 233 – € 7,50.
Un’opera non opera, un autore non autore. Un testo pubblicato postumo, con refusi, errori, senza la cura di chi l’ha generato. Senza la volontà dell’autore che definisce il tutto. Il grande quesito sempre ricorrente se l’opera sia nel suo autore o no. E poi il testo, nudo, crudo essenziale dolente, come la vicenda. Un donna vittima di se stessa e della solitudine che si abbandona agli eventi, mentre l’uomo di una vita osserva il declino della moglie. Un triangolo? Troppo banale a definirsi tale, molto di più e molto di meno per l’ultimo lavoro di un grande autore quale Parise è.