S’alza l’alba
e l’ombra scivola
oltre
la pelle levigata
da piogge e lancette
e paure tremanti
mentre lento sale
un canto disperato
e il cuore
scroscia di vita
ma tu rimani
immobile e chiusa
entro i limiti delle dita
ostinate a scolpire
le crepe di luce.