E ho camminato
fino a raggiungere l’orizzonte
e forse ho pianto
per ricongiungermi alle maree
ed ho cantato
al vento la nenia del passato
fino a girargli intorno per non finirci dentro
e ho attraversato
le tue dita per ritornare vivo
e in quelle mani ho nascosto il pudore
di un’anima in fiamme.