Per Isabel. Un mandala – Antonio Tabucchi, 2013 – Feltrinelli – pp. 128 – € 13,00.
La voce di Tabucchi è viva più che mai in questo racconto pubblicato postumo. Il filo che unisce l’inchiesta metafisica mette insieme il viaggio che lungo tutti i suoi scritti l’autore ha tessuto. Si passeggia per le strade di Lisbona, si arriva fino al misterioso fascino orientale dell’India, si accarezza la nostra penisola. Isabel è un nome, cangiante, così come il suo volto nelle memorie di chi per pochi istanti ha incontrato il suo volto. Isabel è un’idea, melanconica, del passato. Isabel è la volontà di non dimenticare, di rimanere aggrappati alla radice di un passato che troppo in fretta il tempo ha spinto oltre, oltre la nostra capacità di ricordare. Ma Isabel è anche speranza, ritrovo, rifugio, dolcezza. Bellezza di esserci, dentro, al ricordo, al racconto, alla voce di Tabucchi che quale splendido narratore degli ultimi anni ci conduce.