Se il vento non raccoglie
e non rinnova più
la polvere si espande ed il respiro muore
e la coscienza latita
e noi via
La luce si consuma
sotto le vecchie suole
e il tempo ci rincorre
andando via
e insegui suoni fragili
e scivoli sull’erba
di un prato che si sfalda e annuncia nuova guerra.
Lamenti che sovrastano antiche convinzioni
ricerche che si fermano che nascano gli errori
e uomini sepolti dai sussurri di cortile
ciascuno alle sue armi, si carichi il fucile!
E intanto lentamente una donna torna a casa
senza che l’abbia scelto, che il vento non riposa…