Ora che vado via dove sei? / ora che vado via dove sei? / Non credevo possibile / andar via
un tiro di proiettile / non volevo piangere / non volevo uccidere. /
Notte che passa in vano / e tiene in pugno il tuo silenzio / e lascia che si spenga tutto quanto intorno / e piove e il suo rumore copre i passi / raffredda ardori,
e lascia che si spari ovunque tutto attorno. / E il vento che soffia forte sui miei occhi /
e chiude porte, schiaffeggia in fronte / il tempo che ho venduto al tempo.
Ora che vado via dove sei / Via per strade che potrebbero essere migliori / ma non c’è nulla che mi dica fino a quando, / quando il temporale smetterà di scivolare /
sulla pelle che ha segnato ogni mio errore. / E muoion sulle labbra le parole /
scritte in fretta e troppo sole / per poterci trattenere.
Ora che vado via dove sei?
si pesca nel pozzo dell’emozione
quando un semplice ascolto ti riporta indietro
eppure si va avanti,
nel tempo che non chiede compromessi.
…..
ora che vado via,dove sei?
Molto bello. grazie
Cosimo
davvero toccante grande Max… belle parole e bella musica…
Grandeeeeeee Max! Registriamo anche l’apporto del cugino!
waooo Mi piace! la trovo semplicemente sublime!