Carissime lettrici e carissimi lettori,
il 2018 si apre in maniera scoppiettante.
Ci sono storie rimaste a lungo silenziose, tanto di quel tempo che incominci a credere nella loro impossibilità di parlare, poi, in un pomeriggio d’estate romano, accade che qualcuno faccia sentire la sua di voce, dicendoti che è tempo di liberarla quella storia.
Così la bizzarra vicenda di Tommaso Tremante vede la luce. Storia singolare di un singolare personaggio che in un tempo indefinito e lontano si muove per le strade di una provincia immaginaria, troppo simile a tante.
Come si dice per le grandi occasioni, sono lieto di annunciare che è da poco uscito il mio nuovo romanzo, «Tremante», edito da Castelvecchi Editore (pp. 192, € 18,50).
La copertina è stata realizzata a partire da un’opera dell’artista Stefania Cordone.
Potete richiedere il romanzo presso la vostra libreria di fiducia o in tutti gli store on-line.
Passate parola, sostenete l’autore.
In una cittadina qualunque della provincia italiana viene ritrovato il cadavere di Tommaso Tremante, musicista di grande talento. Incaricato di scoprire i segreti di quella morte, un giovane cronista si mette sulle tracce della sua vita. Pian piano, grazie agli sparsi ricordi di chi lo ha incontrato, si va componendo il ritratto di un uomo fuori dagli schemi che, nonostante il grande successo, si rifiuta di registrare la propria musica e di firmare i contratti con le case di produzione, anche quando le proposte sono ricchissime. Un uomo tenacemente ancorato al margine del vita, che si lascia soffocare da una grande solitudine. Un viaggio frammentato, sospeso sul filo del sogno, attraverso le memorie di chi ha incontrato quel giovane imbevuto di bellezza ma incapace di contenerla.